Obbligo di sinteticità nel processo amministrativo

AL VIA IL DECRETO SULLA SINTETICITA’ DEGLI ATTI NEL PROCESSO AMMINISTRATIVO

Il Presidente del Consiglio di Stato ha emanato un decreto, come previsto dal recente decreto-legge n. 168/2016, con cui si intende dare attuazione ai principi di sinteticità e chiarezza stabiliti dal Codice del processo amministrativo.

Principi che ora riguardano, in modo generalizzato, tutti i riti e non solo quello degli appalti.

In particolare, si danno indicazioni sui criteri di redazione degli atti di parte, al fine di renderli chiari e comprensibili in tutte le loro articolazioni e si prevedono limiti dimensionali differenziati in relazione ai diversi riti. Il parametro fondamentale di riferimento diventa il numero massimo di caratteri piuttosto che il numero delle pagine.

A tale limite, vengono previste alcune ipotesi di deroga (come per esempio nel caso i cui la controversia presenti questioni tecniche, giuridiche o di fatto particolarmente complesse) e il relativo procedimento autorizzativo.

…omissis… Tratto dal comunicato stampa Roma 22 dicembre 2016


Principi di sinteticità e chiarezza degli atti nel processo amministrativo

► Disciplina dei criteri di redazione e dei limiti dimensionali del ricorso e degli altri atti difensivi (DPCS n. 167/2016).

► Regole per la redazione in forma sintetica delle pronunce del giudice amministrativo (Nota del Presidente del Consiglio di Stato del 22.12.2016).